impatto zero anche nelle installazioni. La tecnologia realizzata da Althea Group per l’efficientamento energetico e il Termo Controllo, attraverso il dipartimento di ricerca Tridek, è “amica dei siti storici” perché la sua installazione non è invasiva e non necessita di alcuna opera muraria o modifica strutturale. Così si rispettano i predisposti vincoli dalla sovrintendenza ai beni culturali e l’installazione è sempre possibile agevolmente. Alina e i sensori che ne compongono l’ecosistema sono applicabili senza scassi, modifiche o alterazioni alla centrale. Così COVIVIO, il gruppo immobiliare europeo attivo nella gestione, sviluppo e locazione di immobili per uffici, residenziali e nel settore alberghiero, con un portafoglio incentrato sulle principali città europee, ha installato Alina a Palazzo Recalcati. l’immobile cinquecentesco di Milano, è stato ampliato fra il XVII e il XVIII secolo, ed è storicamente appartenuto al sestiere di Porta Ticinese. Palazzo Recalcati si sviluppa su una superficie di oltre 6.500mq. L’installazione è oggetto di studio per ipotizzare nuovi sviluppi su scala. Intanto Althea Group fa sapere tramite il resp. delle relazioni istituzionali, Emanuele Presti, che Tridek sta sviluppando nuovi servizi di gestione, sicurezza e controllo pensati per gli energy manager e per valorizzare il ranking e rating E.S.G dei grandi asset immobiliari. “Contiamo di fare di Palazzo Recalcati un punto di partenza per nuovi risultati su COVIVIO” dice Presti a nome di Althea Group. COVIVIO con un portafoglio incentrato sulle principali città europee come Milano, Parigi e Berlino è stata fondata nel 2018 dalla fusione di Beni Stabili e Foncière des Régions, ed è oggi specializzata in progetti di rigenerazione urbana per promuovere sostenibilità e soluzioni abitative e lavorative innovative. “I valori di COVIVIO, in quanto a sostenibilità, user experience e cultura aziendale sono perfettamente convergenti ai valori a cui ci ispiriamo quotidianamente progettando i nostri servizi e prodotti per il risparmio energetico” – continua Emanuele Presti – “pertanto l’affinità dei valori e la comune visione hanno reso la nostra collaborazione naturale e veloce. Ricambieremo la fiducia ricevuta lavorando costantemente per migliorare sempre”.
